Ho cambiato casa
Ho scelto un bel condominio.
Ascensore spazioso, bella facciata, grandi balconi.
L’agente immobiliare mi ha assicurato che era ben abitato. Non che gliel’avessi chiesto. Ma ho preso l’informazione e l’ho chiusa nel primo cassetto utile.
Dopo qualche saluto, grandi sorrisoni nelle mascherine chirurgiche, ciao-ciao da un balcone all’altro ho scoperto che il nemico stava proprio nella porta accanto.
Figlia di Harmony e romanzetti rosa mi aspettavo un figone che prima o poi sarebbe uscito a chiedermi il sale, possibilmente a petto nudo.
Non è un figone.
È una ragazza anche abbastanza figa.
Anche giovane.
Che anche lei si fuma le sigarette guardando la luna dal balcone.
Quello che non immaginavo é che dentro la dolce pulzella si nascondesse un mix tra Grimilde e Maleficent, non così figa.
La prima volta ho avuto il piacere di incontrarla fuori dalla sua finestra.
Era una domenica mattina di sole e me ne stavo col mio caffè e i miei pensieri.
Sento bisbigliare.
Mi guardo intorno credendo di essere completamente impazzita. Poi la individuo.
Una testolina sbucava fuori dalla finestra che confina con il mio balcone.
Nascondendo lo scazzo e le cosce mi avvicino con un bel sorriso: “Ciao! Dimmi!”
“Ciaoooo, volevo chiederti di fare meno rumore perché le pareti sono di cartapesta” – con la voce di sigaretta e possessione demoniaca.
Mi scuso immediatamente pensando a quali rumori strani posso aver fatto dato che sono andata a dormire presto.
“Lo dico per te – continua- si sente tutto, soprattutto i lavori notturni”
Nella mia mente ho pensato alla pubblicità con la Thurman “ scusa Uma, intendi del sesso?”
Arrossisco.
Richiedo scusa, ci congediamo.
Torno al mio caffè.
Psicanalisi personale.
Mi domando come faccio sesso.
La mattina seguente sento urlare con annesso del sano dirty talking da un indefinito piano superiore.
E penso ridendo: “questi sì che fanno davvero del buon sesso!”
Mi sono presa un cazziatone gratis e ho scoperto che il sesso dei miei vicini é decisamente più soddisfacente del mio.
Grimileficent ogni volta che la incontro mi guarda in cagnesco per i miei lavori notturni, non avendo ancora capito che invece, magari!
Ora, considerando una scala da 1 a 10 dove 1 sono Olindo e Rosa e 10 gli abitanti di Merloce Place, come valuti i tuoi wc-ini di casa?
Leave a Reply