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Noi italiani non ci fidiamo, non ci crediamo, siamo più furbi, “ci vuoi fregare, eh?”

Ma se insisti e ci ripeti due volte un concetto all’infinito, alla fine cediamo le armi. Ci fidiamo. E ci convinciamo ad aprire il portafogli.

Quindi se vuoi vendere un divano ti devi chiamare “Divani e divani”, se invece vuoi vendere una cucina devi mettere l’insegna “Cucine e cucine”. Se vendi i materassi sei “Materassi e materassi”, altrimenti non mi fido di te, non credo che tua sia serio e non compro niente.
O forse siamo solo rincoglioniti da trent’anni di TV commerciale fatta di slogan, concetti semplici ripetuti all’infinito, Tuca Tuca, Mare Mare, canzoncine in rima baciata e nessun approfondimento.
In Italia il messaggio, per essere recepito, va ripetuto come minimo due volte. Magari anche di più. Cuccuruccucuuu.

Detto questo, mio marito ha saputo che forse anche qui da noi la prostituzione diventerà legale e ha già in mente di buttarsi nel businness con un marchio ad hoc: “Trombare e trombare”.

Secondo me funziona.
Ho sposato un genio.