Salvini a processo per sequestro di cervelli

Sequestro di cervelli. Questa l’accusa per la quale Salvini dovrebbe essere processato.

Il leader della Lega ed ex ministro dell’Interno Matteo Salvini andrà a processo con le accuse di sequestro di persona e violenza privata per il caso Open Arms.
Ricordate? La nave di volontari con 150 migranti a cui l’anno scorso impedì l’attracco nei porti italiani per 19 giorni.
Il Senato ieri ha autorizzato il procedimento e Salvini è andato su tutte le furie… ma va?

Certo, deve essere stato un shock, dopo mesi di lavaggio del cervello ai suoi discepoli, con parole chiave che fanno breccia nei cuori e nelle menti, non si aspettava che il Governo lo bacchettasse.

Fino a qui tutto bene, ma ho una domanda che mi frulla nel cervello:
Io, che ho come sogno nascosto (nemmeno tanto nascosto a dire la verità) di vedere Salvini legato nella stiva di una galera a remare in mezzo ai fiordi con un energumeno afroamericano che lo frusta, perfino io mi sto domandando se questa manovra del Parlamento non sia strumentale.
All’epoca dei fatti il Governo era presieduto da un 5 Stelle, e viceministri erano due, Luigi di Maio e Matteo Salvini (anche Ministro dell’Interno). Se la memoria non mi inganna, il Governo avallò questo sequestro. Ed ora votano sì a mandare Salvini al processo.

Ma veniamo ai risultati eclatanti del suddetto lavaggio del cervello. Cosa fanno i suoi discepoli?

Accorrono in massa a difendere il proprio leader con argomentazioni encomiabili:

• i migranti infetti
• i banchi con le ruote
• i migranti infetti sui barconi infetti
• Matteo Renzi traditore
• i migranti brutti e cattivi e infetti
• la difesa della Patria
• i migranti (aggettivi a piacere, tanto valgono tutti)
• le poltrone…

oh, non uno che provi a dare del voltagabbana agli ex alleati.
Dimenticavo, a proposito di migranti: la notizia dei 133 positivi rilevati a Treviso, che ha suscitato tanto allarme e indignazione. Niente,  poi si è scoperto che non hanno “portato” il virus, ma lo hanno contratto in Italia, perché sono a Treviso da anni.
Vi prego, restituite i cervelli alla gente.