La notte è troppo lunga per lei che non riesce a stare ferma.

Se la chiami “amore” o “tesoro” scordati che venga da te come un cagnolino: scapperà, perché vuole essere libera e indipendente.

Non ha paura di dire ciò che pensa, anche se la maggior parte delle volte nessuno la capisce.

È fatta così, va per la sua strada.

Determinata, a volte spietata con i più deboli, sempre pronta a cadere e rialzarsi.

Ricordo che una volta l’ho vista anche mettersi al volante.

Ma lei non ha mai preso la patente.

Selvaggia com’è di regole ne segue solo una: fare quello che dice la pancia.

A volte penso che bisognerebbe vivere come lei, scalzi, leggeri, cantando.

Con gli uomini della sua vita si è sempre messa al primo posto.

Alle donne ha sempre ispirato tenerezza, pur con la sua furbizia.

Non si arrende mai e vuole sempre avere l’ultima parola.

Sa esattamente quanto vale e quanto le persone possano pendere dalle sue labbra.

Non fa un passo se non per raggiungere un obiettivo.

Sa come farsi amare senza cedere di un millimetro.

E se agli altri non sta bene, che stiano a casa loro.

Sicuramente lei non li accoglierà facendo mille moine.

 

Lei ha da pensare al suo biberon.

 

Mia nipote Rebecca ha un anno e mezzo e ci fa un culo così.