L’effetto sorpresa è un concetto superato

sorpresa

L’effetto sorpresa è, ormai, un concetto superato.

Io sono più che orgogliosa di essere arrivata a questa conclusione, per una molteplicità di motivi che vado a illustrarvi.

IL REGALO A SORPRESA

Ma vi ricordate quando, dopo la torta di compleanno, arrivavano gli amici in modalità processione a dare il regalo e voi – con la faccia più finta di quella della Moric – “Ma è belllliiiisssssimmoooooooo, è proprio quello che volevo, oddio, ma come avete fatto????!!!”

Giacca di 3 taglie più grande, del tipo “Grazie amico che mi credi così grassa”.
Color senape, quando il color senape non era ancora di moda.
Con bottoni vintage.
Do vado?

Ora, è tutto più semplice:

“Che vuoi come regalo?”
“Ma niente”
“Dai, quel maglione di Zara?”
“Ma no dai… lascia perdere…”
“Blu?”
“No, nero”

QUELLE IMBARAZZANTI FESTE A SOPRESA

Non ho tempo di fare nulla: figurati se riesco a mantenere il segreto di una festa a sorpresa che, sicuramente, verrà rovinata da qualcun altro.

È un lavoro.
Organizzare il luogo, trovare il giorno che vada bene a tutti (per poi accorgersi che quel giorno non ci sarebbe il festeggiato), dove posteggiare la macchina, che cosa dire al festeggiato per non farlo insospettire, insomma, un lavoro.

Ora, è tutto più semplice:

“Mi trasferisco a Milano”
“Ah si? Allora bisogna organizzare una cena”
“Venerdì?”
“Bella lì”

ANDARE A TROVARE AMICI/PARENTI A SORPRESA:

In questo caso, si sfiora la maleducazione.

Cioè: io finisco di lavorare, sono stanca, devo fa la spesa e cucinare – perché il ristorante cinese sotto casa è chiuso per ferie – e ricevo la tua chiamata:

“Ciao Là, sto a Genova?”
“Come stai a Genova?”
“Eh si, passavo di qui…”
“Ma vivi a Roma, che passi da qua?”
“Be, sì… dai… sorpresa!!!”

Ma esattamente SORPRESA DE CHE?!

Non c’è tempo, regà.

Io sono così contro le sor303prese, che non compro manco più l’Ovetto Kinder.

Non ho tempo di farmi il rasoio all’ascella sinistra, che a volte esco con solo con la destra depilata, e tu mi chiedi di organizzare feste, week end, regali a sopresa?

Ma se poi, io, a sorpresa, ti mandassi a fanculo?
Quello sì, che sarebbe un bell’effetto sorpresa.

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