Sono anni che elaboro questa teoria, che ho verificato con esperimenti personali, ma ora, dopo l’ultima polemica fatta scattare da Stefano Accorsi che mangia la sua pizza in piazza san Marco, posso ritenerla confermata: I ricchi non mangiano.
Il primo sentore l’ho avuto l’estate scorsa, quando per festeggiare un addio al nubilato decidiamo di concederci il lusso di una giornata in uno dei lidi IN di Viareggio, roba che con quello che abbiamo pagato per entrare, ci facevamo tutta la stagione alla spiaggia di Sferracavallo!
Ovviamente dopo esserci svenate per pagare l’ingresso al bagno, con cabina spogliatoio con doccia calda privata, teli mare esclusivi, gazebo bianco vista mare e soprattutto piscina, perché il mare a Viareggio lo puoi giusto guardare in maniera un po’ schifata, il pranzo al ristorante non potevamo certo permettercelo, quindi ci presentiamo con la nostra dignitosissima borsa frigo della Coop, suscitando una reazione sdegnata dell’addetto alla reception, che ci ha raccomandato: “nel gazebo c’è un piccolo mobiletto per tenere le vostre cose, per favore, la borsa frigo, nascondetela là”.
Come delle ladre abbiamo mangiato la nostra insalata di riso (notate, niente panini con la cotoletta o pasta al forno, comunque avevamo capito il target, ma non abbastanza si vede!).
Quindi ho iniziato a riflettere su questa cosa. I ricchi non mangiano.
Non spizzicano patatine sotto l’ombrellone, non consumano pasti mentre sono in giro.
Non mangiano nemmeno ai matrimoni, avete visto il menù dei Ferragnez no? Beh, io 5 giorni prima ero a un matrimonio a 10 km da loro, e quello che hanno servito al loro ricevimento io l’ho mangiato solo all’aperitivo.
E le continue ordinanze anti panino, sulle scalinate, nelle piazze, non fanno che confermare questa teoria. Se vogliamo essere gente ricca, quindi rispettabile, degna di essere accolta nelle nostre splendide città tenute a regola d’arte e pronte ad accogliere a braccia aperte un turista pagante, ma attenzione, digiuno, dobbiamo smetterla! Basta panini con la finocchiona, buonissimi ma estremamente CHEAP, davanti agli Uffizi, e mai mai sgarrare, nemmeno se ti viene la fame chimica alle 2 di notte e trovi solo la pizzeria a taglio (tranquilli, la pizza di Cracco in galleria è esclusa) per fermarti lo stomaco. Accorsi, come ti permetti di darci questo pessimo esempio, sei proprio un poraccio!
Che in realtà sia questa la vera misura anticrisi? Visto che i ricchi non mangiano, impedendoci di mangiare in realtà vogliono solo renderci tutti più ricchi?
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