I Vigili del Fuoco, a Brembate, sono stati costretti a uscire dalla caserma con tutto l’armamentario, autobotte, scala, probabilmente sirene e lampeggiante.
Per un incendio? Nooo.
Per una fuga di gas? Nooo.
Non ci arrivate? Ve lo dico io, per raccogliere un lenzuolo steso fuori.
A questo punto, date le premesse, mi sento in diritto di poter chiamare paramedici, vigili urbani, polizia, carabinieri ed esercito per sbrigare tutte quelle faccende di casa particolarmente noiose. Ecco come e quando chiamarli.
Hai presente quando ti svegli con le occhiaie che non se ne vanno, il colorito spento, magari un brufolo in piena fronte? Ecco, quelle giornate dove ti guardi allo specchio e invochi al miracolo? Da oggi puoi chiamare il 118, alla peggio ti possono firmare un foglio per assenza giustificata dal lavoro. In alternativa si potranno chiamare anche quando bisogna togliere un cerotto a un bambino o peggio ancora, quando dopo un prelievo del sangue bisogna levare quei 3 km di nastro carta che l’infermiere fa girare intorno al braccio. Fondamentale poi quando il maschio di casa raggiunge la temperatura corporea 37.1°.
Devi uscire di casa e la macchina ha le ruote a terra, la bici ha il freno dietro che non funziona e c’è sciopero dei mezzi o il bambino non vuole stare legato al seggiolino? Che si può fare? Si chiamano i vigili urbani. Sono loro che si occupano di tutto ciò che avviene sulla strada, quindi è compito loro. E già che ci sono magari possono anche dare una lavata alla macchina e una passata ai tappetini.
Del ritiro bucato ne abbiamo già parlato. Io però non mi limiterei a questo e li chiamerei anche per tutte quelle attività che prevedono l’utilizzo di scale. Qualche esempio? Cambio di stagione negli armadi, pulizia vetri e serramenti, riorganizzazione piani alti della libreria, cambio lampadine, installazione lampadari e lavaggio/rimontaggio tende. Sono lavori pericolosi dopotutto.
Quando ci vuole ordine e rispetto delle regole io chiamerei loro. Me li vedo perfetti nella gestione delle riunioni di condominio o alla sera quando è ora di far lavare i denti, i piedi, le mani e mettere i pigiami ai bambini. Perfetti anche al mattino quando bisogna uscire di casa in orario e nessuno collabora. Insomma, quando il “perché lo dico io!” non basta ed è necessario quel po’ di convincimento in più.
Adesso però scusate, devo scappare a chiamare la Guardia di Finanza. E’ caduto un dentino a mia figlia e stanotte dovrebbe passare la fatina a lasciare i soldi, solo che non ho voglia di alzarmi dal letto.
Ci penseranno loro.
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