Donne con due borse

Due borse.
Due.
La borsa numero Uno, la borsetta di pelle, di pelle e firmata o di plastica firmata o di plastica tarocco-firmata.
Ma comunque bella, l’hai comprata o Donna, o forse te l’han regalata a Natale o al compleanno o a un anniversario.
Bella, una bella borsa…
Dove tenere il portafogli, i trucchi, una spazzola, le chiavi di casa, della bici, del motorino, della macchina, gli assorbenti di scorta, le sigarette e l’accendino se fumi, le caramelle o le gomme se non hai carie e vuoi essere sempre pronta a baciare, il cellulare, il cavo carica-batterie, l’ombrellino tascabile se è inverno, il ventaglio se fa caldo, una confezione di pastiglie per il mal di testa se ne soffri, una penna, una agendina se hai più di 50 anni e sei abituata a leggere i tuoi impegni quotidiani su carta, la pillola/diaframma se non hai la spirale e non sei incinta o in menopausa, i preservativi, un libro se prendi i mezzi pubblici e te la vuoi tirare da colta mentre viaggi, le scarpe di ricambio taccate/sneakers, una bottiglietta di acqua minerale perché l’idratazione è importantissima, le pastiglie brucia grassi.

E ce ne sta di roba nella borsa numero Uno, azz, se ce ne sta!

Un modello diffusissimo sia in originale che imitazione l’hanno addirittura chiamata NEVERFULL, ossia MAIPIENA!
Per questo, o Donna, decidessi di fare la spesa per la settimana per tutta la tua famiglia, non dovresti comprar sacchetti, perché la tua MaiPiena accoglierebbe tutto.

Potresti anche andare in giro con il cane dentro la borsa, sì, anche il tuo amato labrador, o Donna, nella tua borsa MaiPiena numero Uno, ci starebbe comodo, insieme a portafogli, trucchi, spazzola, chiavi di casa, della bici, del motorino, della macchina, assorbenti di scorta, sigarette e accendino se fumi, caramelle, cellulare, cavo carica-batterie, ombrellino tascabile, pastiglie per il mal di testa, penna, agendina, pillola, scarpe di ricambio, bottiglietta di acqua e pastiglie brucia grassi.

Perché tu, o Donna dalle due borse, la borsa numero Uno, la scegli capiente. Non è mai una pochette o una trousse. No. È quasi sempre MaiPiena.

E poi ti porti appresso l’altra borsa.
La borsa numero Due.
La seconda borsa che ti porti sempre dietro, o Donna.
La borsa numero Due che è davvero mai piena, visto che tutto il resto delle cose importanti è custodito nella borsa numero Uno.

La borsa numero Due, quella borsa che una volta buttata in spalla, si aggroviglia con la tracolla della borsa bella, la numero Uno e ti rende impossibile l’accesso ad entrambe.
La borsa numero Due, che se non metti a tracolla, tieni con una mano, giusto per renderti la vita più difficile, e fare tutto con una mano sola, quella libera.
La borsa numero Due che se non metti a tracolla e non tieni a mano, va a finire nell’incavo del gomito, così quando passi davanti ad una vetrina riflettendoti, capisci quanto assomigli a tua nonna, anche se hai solo 32 anni.

La borsa numero Due, o Donna.

Quella che fai finta di avere preso al volo sulla porta di casa per buttarci dentro una cosa dell’ultimo minuto, ma invece noi ti vediamo con le due borse, ogni giorno, su ogni linea di bus, metro e tram, in ogni strada del centro o della periferia.

Quella che tu pensi vada con tutto, perché tanto è la borsa numero due, e invece non va con niente, perché è una borsa di plastica imitazione made in china, nel senso che neanche i cinesi si abbassano a produrre tali obbrobri e di materiali di così bassa qualità.

Quella che tu pensi sia spiritosa e invece fa venire il magone a chiunque incontri, perché è come quelli che più cercano di essere simpatici e più ti fanno pena.

Quella che si fa notare di più ed offusca la borsa bella numero Uno, perché la numero Uno è sobria ed elegante e invece la numero Due è lucida, di plastica e chiassosa.

Lo sappiamo che tu ogni giorno della tua vita esci con 2 borse 2, la borsetta bella, la numero Uno, MaiPiena e l’orribilborsa a pois con i gattini stilizzati dagli occhi spiritati e i fiocchetti rossi al collo.

Sbarrano gli occhi i gattini, perché anche loro, come noi, o Donna, non si sono ancora capacitati del fatto che tu abbia deciso di spendere degli Euro, soldi buoni, in corso, per farli loro e portarli a casa.

Si chiedono perché tu con una bella borsa come la numero Uno li porti in giro, tenendo sempre il lato dove sono loro, esposto alla vista degli altri, mostrandoli come se fossero una griffe, loro, due umili teneri orribili gattini con gli occhi spiritati.

Sono stupefatti all’idea che tu, con una MaiPiena ancora da riempire, possa avere bisogno di un’altra borsa.

Perché noi, insieme ai gattini, ci chiediamo, o Donna con una borsa numero Uno ancora non piena:
SI PUO’ SAPERE COSA CAZZO AVRAI ANCORA MAI DA METTERCI DENTRO QUELLA OSCENA BORSA COI GATTINI????