[:en]Odio la gente che va al cinema credendo di essere sul divano di casa. Li detesto, proprio non li tollero.
Perché venite al cinema per farvi i cazzi vostri? Me lo spiegate?!
Non siete obbligati, giuro. Esiste la pirateria su internet!
Ho un alto livello d’intolleranza nei cinema. Ragazzi ma seriamente.
Odio quelli che parlando durante il film.
Odio quello che dice SHHHHH in continuazione a quelli che parlano, facendo più casino di loro.
Odio quelli che respirano rumorosamente distraendo la mia attenzione dal film al ritmo del loro affanno.
Quella che mastica nel mio orecchio.
Quello che finisce la bibita e fa quel fastidioso rumore del risucchio con la cannuccia.
Quello che si alza venti volte per andare in bagno passando davanti allo schermo. MA CHE CAZZO TI DICE IL CERVELLO? VAI IN BAGNO PRIMA NO? MAGARI NEI 25 MINUTI DI PUBBLICITA’ CHE PRECEDONO IL FILM. HAI PAGATO, TIENILA.
Quello che ha già visto il film e ride in anticipo sulle battute.
Quello che ha già visto il film e commenta in anticipo le scene “oh guarda guarda adesso è bello succede cosi collà collù e cocazz”.
Quello che si addormenta e mi russa nell’orecchio.
Quello che ride rumorosamente quando NULLA FA RIDERE.
Quello che usa lo smartphone e illumina la sala.
Quello che tiene la suoneria attaccata.
Quello che, non solo usa il telefono e tiene la suoneria attaccata, ma risponde pure alla chiamata.. “Scusa non posso parlare sto al cinema ti chiamo dopo” e invece di riattaccare continua a parlare per spiegare che deve attaccare perché sta al cinema e non può parlare, e inizia a spiegare il film che sta guardando continuando a ripetere che deve attaccare perché al cinema non può parlare ma continuando a non farlo e così parte un circolo vizioso tra lui e l’interlocutore e finisce che gli racconta com’è andata la giornata continuando a dire che non può parlare e deve attaccare. ZIO FRODO.
Quello che mangia i pop corn vicino a me e non me li offre. (ok, questo non c’entra)
Quello che spiega i dettagli del film all’amico che non ha visto il film precedente e quindi non capisce un cazzo di quello che sta guardando.
Quello dietro che tira calci al mio sedile.
Quello che arriva tardi e mi fa alzare a film iniziato per andare al posto.
Quello che deve per forza sedersi nel posto assegnato quando il cinema è VUOTO anche se questo vuol dire stare attaccato a me e farmi togliere la giacca e la borsa dal sedile e litigarci per tutto il film il bracciolo.
Quello che si porta il figlio che piange sempre.
Quello che si porta il figlio che chiede sempre “ e perché fa cosi?” “ e adesso perché?” “e perché piange?” “e perché si mette cosi?” “e perché è di questo colore?” “e perché abbaia?” e perché perché perché PERCHE’ NON GLI METTETE UNA MELA IN BOCCA??
Quello con la tosse.
Quello che si improvvisa regista e dice la sua su ogni scena.
Quello che non aspetta la fine dei titoli di coda per vedere l’ultima scena.
Quello che non aspetta la fine dei titoli di coda per vedere i doppiatori.
Quello che applaude alla fine del film.
Vi auguro di essere ignorati talmente tanto da farvi dubitare di esistere.[:it]Odio la gente che va al cinema credendo di essere sul divano di casa. Li detesto, proprio non li tollero.
Perché venite al cinema per farvi i cazzi vostri? Me lo spiegate?!
Non siete obbligati, giuro. Esiste la pirateria su internet!
Ho un alto livello d’intolleranza nei cinema. Ragazzi ma seriamente.
Odio quelli che parlano durante il film.
Odio quello che dice SHHHHH in continuazione a quelli che parlano, facendo più casino di loro.
Odio quelli che respirano rumorosamente distraendo la mia attenzione dal film al ritmo del loro affanno.
Quella che mastica nel mio orecchio.
Quello che finisce la bibita e fa quel fastidioso rumore del risucchio con la cannuccia.
Quello che si alza venti volte per andare in bagno passando davanti allo schermo. MA CHE CAZZO TI DICE IL CERVELLO? VAI IN BAGNO PRIMA, NO? MAGARI NEI 25 MINUTI DI PUBBLICITA’ CHE PRECEDONO IL FILM. HAI PAGATO, TIENILA.
Quello che ha già visto il film e ride in anticipo sulle battute.
Quello che ha già visto il film e commenta in anticipo le scene “Oh, guarda guarda… adesso è bello, succede così collà collù e cocazz”.
Quello che si addormenta e mi russa nell’orecchio.
Quello che ride rumorosamente quando NULLA FA RIDERE.
Quello che usa lo smartphone e illumina la sala.
Quello che tiene la suoneria attaccata.
Quello che, non solo usa il telefono e tiene la suoneria attaccata, ma risponde pure alla chiamata:“Scusa, non posso parlare, sto al cinema. Ti chiamo dopo…” e invece di riattaccare continua a parlare per spiegare che deve attaccare perché sta al cinema e non può parlare, e inizia a spiegare il film che sta guardando continuando a ripetere che deve attaccare perché al cinema non può parlare ma continuando a non farlo e così parte un circolo vizioso tra lui e l’interlocutore e finisce che gli racconta com’è andata la giornata continuando a dire che non può parlare e deve attaccare. ZIO FRODO.
Quello che mangia i popcorn vicino a me e non me li offre (ok, questo non c’entra).
Quello che spiega i dettagli del film all’amico che non ha visto il film precedente e quindi non capisce un cazzo di quello che sta guardando.
Quello dietro che tira calci al mio sedile.
Quello che arriva tardi e mi fa alzare a film iniziato per andare al posto.
Quello che deve per forza sedersi nel posto assegnato quando il cinema è VUOTO anche se questo vuol dire stare attaccato a me e farmi togliere la giacca e la borsa dal sedile e litigarci per tutto il film il bracciolo.
Quello che si porta il figlio che piange sempre.
Quello che si porta il figlio che chiede sempre “E perché fa così?” “E adesso perché?” “E perché piange?” “E perché si mette cosi?” “E perché è di questo colore?” “E perché abbaia?” E perché perché perché PERCHE’ NON GLI METTETE UNA MELA IN BOCCA??
Quello con la tosse.
Quello che si improvvisa regista e dice la sua su ogni scena.
Quello che non aspetta la fine dei titoli di coda per vedere l’ultima scena.
Quello che non aspetta la fine dei titoli di coda per vedere i doppiatori.
Quello che applaude alla fine del film.
Vi auguro di essere ignorati talmente tanto da farvi dubitare di esistere.
https://www.syndromemagazine.com/it/se-non-urli-ci-stai-leggete-e-diffondete/[:]
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